
Quasi un Ritratto.
Silvano Braido è nato a Treviso nel 1946, vive in periferia a Villorba immerso nel verde della campagna trevigiana.
Fin da bambino oltre al gioco, scopre il bisogno di disegnare, come necessità di espressione e di comunicazione. La matita, i pastelli, e successivamente l’olio e l’acrilico, gli saranno compagni inseparabili per tutta la vita. Il periodo scolastico (Accademia di Belle Arti di Venezia) lo impegna verso nuove acquisizioni eterogenee. Scuola, che non porterà mai a termine, per motivi famigliari, perché i suoi mondi sono diversi e perché le sue esigenze di esprimersi differenti.
I vari mestieri che in seguito ha praticato gli hanno permesso di affrancarsi dal bisogno, ma non sono mai riusciti a distoglierlo dal sentimento della sua vocazione. Strappando al riposo il tempo della pittura, piano piano, con caparbietà, con intelligenza, con paziente lavoro di ricerca, intraprende la strada dell’artista a tempo pieno.
Una scelta coraggiosa dettata dalla sensibilità e dal grande amore per il proprio lavoro. Approfondisce il disegno, le varie tecniche di pittura e incide le prime lastre all’acquaforte.
Fin dalle prime esposizioni si rivela artista creativo e di grande fascino. Oggi, nel pieno della maturità, con raffinato senso pittorico, costruisce immagini di straordinaria bellezza: cieli infiniti e creature fantastiche che fanno luminose le scene dei suoi colloqui con la vita.
Silvano ci lascia il 13 maggio 2020