Tommaso Cascella, è nato nel 1951 a Roma dove vive e lavora.
Ha partecipato ad importanti manifestazioni internazionali d’arte quali “Una nuovissima generazione dell’arte italiana”, Roma (1985), la XXXI Rassegna d’arte contemporanea di Termoli (1986), “ltalies 1925-1985”, New York (1987), Nove Pittori italiani, Brema (1987).
Quattro artisti Italiani, Frankfurt (1987), Il Museo dei musei, Firenze (1988), International Triennal of Print, Kochi, Giappone (1990),
Un punto per Piero”, New York (1991), la Biennale della scultura di Gubbio (1992), Decouvertes, Grand Palais. Parigi (1993). “Dedicato a…” Ostenda (1993), Corrispondenze, Arezzo (1994), Young Artists in series, Tapei (1995), Tachikawa City, Tokyo (1995), Oraziana, Roma (1996), Libri d’artista, Biblioteca Nazionale, Roma (1997). Biennale della scultura e del disegno, Palazzo Farnese, Ortona (1997), Il sentimento della costruzione, Schwarz, Austria (1997), Biennale Internazionale della grafica di Lubiana (1998). Trasparenze, opere in vetro, Palazzo Ducale, Genova (1998) ecc.
Sue mostre personali sono state allestite in gallerie e spazi pubblici a Milano, Mantova, Genova, Pescara, Caserta, Firenze, Siena, Bologna, Verona, Lecce, Livorno, Todi, Ravenna, Taranto, Roma, Pisa,
Francoforte. Pordenone, Viterbo, Padova, Belluno, Salerno, Parigi, Klagenfurt, Faenza, Bari, Pietrasanta, Pontedera, etc.
Della sua opera hanno scritto importanti critici d’arte tra i quali
Apuleo, Caramel, Casorati, Cerritelli, Cortenova, De Grada,
Del Guercio, Dorfico, Guadagnini, Gualdoni, Mango, Moneguzzo,
Micacchi, Paloscia, Spadano, Vescovo, Vivaldi, etc.